Il favorito, Arnaud Kozlinski (CRG/Maxter) ha rivissuto a La Conca l’incubo del Campionato Europeo di Braga: tradito dal suo motore non riesce a conquistare il titolo mondiale a cui aspirava. Al terzo giro della finaleKozlinski si ferma sotto la tribuna. Da quel momento in poi la corsa prende un’altra piega.
Marco Ardigò eredita la prima posizione seguito dal suo compagno di squadra della Tony Kart/Vortex, Gary Catt. Terzo Davide Forè (Maranello/Maxter) che si dimostra agguerrito e conquista la seconda posizione. Jason Parrott (Birel/Parilla) segue in questo attacco. MaCatt riprende subito la sua posizione e Forè è costretto a lasciar passare Stevens. Un altro Birel sembra in ottima forma, quello del giovane ceco Libor Toman. Al quinto passaggio sorpassa Stevens e si ritrova nella scia di Foré.
Nelle retrovie troviamo un Manuel Renaudie (Gillard/Parilla) particolarmente motivato davanti a Nikolaj Bollingtoft (Kosmic/Vortex), Matias Laine (TonyKart/Vortex) e al giapponese Ishii con un Birel proveniente dalle posizioni retrostanti. Catt attacca il leader e si piazza al comando. Renaudie perde alcune posizioni a vantaggio diStevens. Anthony Abbasse (Sodikart/TM) fa forcing in tredicesima posizione. Il distacco aumenta quando idueTony in testa sfruttano la scia. Parrott sembra non essere in grado di riprenderli.
E’ a questo punto che si accendono i riflettori su Toman: sorpassa Forè al nono giro e riesce a raggiungere il gruppo di testa. Ardigòriconquista la prima posizione e va infuga. Toman si libera di Parrott e si avvicina a Catt. Dietro Forè, quinto, Stevens, Bollingtoft, Laine, Renaudie, Litchfield, … Al quindicesimo giro, Toman raggiunge Catt e lo sorpassa. Abbassa la testa sul volante sperando di compiere l’impossibile: raggiungere Ardigò. Il distacco con Catt aumenta rapidamente, ma non riesce a ridurre quello con il leader della gara.
Gli ultimi giri del gruppo d’inseguitori sono concitati. Forè perde posizioni avvantaggiando Bollingtoft, Parrott che aveva appena superato e Renaudie che finisce nel prato dopo un contatto con un avversario. Mark Litchfield (Maranello/Maxter) compieuna progressiva rimonta fino a sorpassare Forè al ventitreesimo giro. Ma alla gioia segue la delusione quando il suo motore lo abbandonaqualchecurvadopo.
Per il secondo anno consecutivo quindi il titolo mondiale va aMarco Ardigò del team Tony Kart/Vortex.
1- Ardigò (Tony Kart/Vortex)
2- Toman (Birel/Parilla)
3- Catt (Tony Kart/Vortex)
4- Nikolaj Bollingtoft (Kosmic/Vortex)
5- Davide Forè (Maranello/Maxter)
Info Kartcom / © Fotos KSP