Si corre sul PF International Kart Circuit di Brandon (Inghilterra), il secondo e ultimo round dell’Europeo CIK-FIA per le categorie KF2 e KF3. 5 piloti Chiesa Corse presenti al via.
Callum Ilott – KF3 – Un blocco sul più bello
Appena arrivato a Brandon dimostra, come sempre, di essere tra i più veloci: tre volte 1° nelle manche con, in gare differenti, anche tre miglior giri. In Gara 1 parte 3° e, dopo poche curve, è già leader. Poi qualcosa lo blocca e lui si perde nei contatti che lo costringono a rimonte difficili (13°). In Gara 2 arriva ad essere 5°, ma Kodric scompiglia le carte della gara e lui si ritrova 12°, nonostante il secondo miglior giro in pista di entrambe le gare.
Lance Stroll – KF3 – In rimonta, ma non basta
Bene nelle manche, “paga” un 21° posto per un incidente ed è quindi 28° al via di Gara 1. Poco male, perché è in vena di rimonte: ma quando a pochi giri dalla fine si ritrova 9°, in un ennesimo tentativo di sorpasso, si tocca con l’avversario rompendo la ruota. Riparte dal fondo in Gara 2, ma non gli riesce la stessa magia e chiude 22°.
Dan Ticktum – KF3 – I contatti gli costano le finali
Le prime due manche le chiude al 5° e al 7° posto, poi iniziano i problemi con diversi contatti che lo mettono KO, innalzando il numero delle sue penalità e non permettendogli di qualificarsi alle finali. Lui vuole comunque dimostrare il suo valore e chiude al 3° posto la Finale B. Pur non avendo raccolto punti in questa prova, è nella top 10 della classifica generale.
Thiago Vivacqua – KF2 – Si qualifica alle finali e…
Nonostante un contatto lo mandi in testacoda rischiando di compromettere l’ottimo lavoro svolto fino a quel momento nelle manche (un 6°, un 7° e un 8° posto), riesce a qualificarsi al 23° posto. Ottimo risultato visti gli 84 piloti presenti. Poi due contatti lo costringono al 26° posto in gara 1 e a lasciare Gara 2. Peccato, ma sta crescendo.
Nikita Mazepin – KF3 – Nelle finali, mancano gli acuti
Costante quanto basta nelle manche, si qualifica alle finali al 32° posto. Dal fondo della griglia, in Gara 1, risale bene e chiude 20°. O almeno crede: perché una penalizzazione di 10 secondi, lo costringe nuovamente al fondo della griglia alla partenza di Gara 2. Qui lotta, ma non va oltre il 30° posto.
MAX VERSTAPPEN ALLA CHIESA CORSE
La Chiesa Corse è lieta di ufficializzare l’accordo raggiunto con Max Verstappen. Il pilota olandese, dalla prossima gara del calendario Internazionale (WSK Euro Series, 4° round), vestirà i colori del nostro team e, ovviamente, guiderà un telaio Zanardi motorizzato Parilla.
Info Chiesa Corse / © Foto KSP